Lei era qua, come immagine fulgente tra luci che accecano, profondo inganno che si cela lentamente dentro di me. Ora giunge, come presenza è qua conduce me… contempla i miei perché, aroma letale… si accende e poi rovente spegne me. Invisibile tra vento gelido, evapora, trasuda e fugge via, confonde me, mi avvelena.
autore: mauro cipri

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